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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Piazza Cesare Battisti

Panizza: "No all'Imu per gli impianti di risalita, sono trasporto pubblico"

Una sentenza della Corte di cassazione definisce gli impianti a fune come attività commerciali, e questo farebbe scattare l'obbligo al pagamento dell'IMU. Sulla questione interviene con un'interrogazione urgente il senatore Panizza secondo cui gli impianti di risalita sarebbero invece assimilabili al trasporto pubblico

I gestori di piste da sci tremano davanti alla possibilità introdotta da una sentenza della Corte di Cassazione (4541) di pagare l'IMU anche sugli impianti a fune. Sulla questione interviene il senatore trentino Franco Panizza con un'interrogazione urgente a nome dei 127 membri del Gruppo parlamentare per lo sviluppo della montagna, "disponibili a cooperare con il Governo per trovare al più presto una soluzione". La sentenza della Cassazione, che definisce gli impianti di risalita come attività commerciali, sarebbe "impropria" secondo Panizza che insiste sull'assimilazione di funivie e seggiovie a "trasporto pubblico". 

Sulla questione si è espresso anche il presidente della Provincia Ugo Rossi con una nota diramata in serata: "Siamo pronti a mettere in campo le competenze primarie che il nostro statuto ci garantisce in materia di tributi locali per evitare ricadute negative sull'economia turistica che, come ben sappiamo, svolge un ruolo fondamentale nella nostra economia in termini di impatto diretto ma anche in ragione dell'indotto di filiera che ne consegue".

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