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Cronaca Povo / Via Sommarive

Ict days 2012, a Trento il primo istituto dell'Europa del sud

L'EIT ICT Labs è strutturato in sei nodi, posizionati in sei poli europei della ricerca, della scienza e della tecnologia: Berlino, Parigi, Stoccolma, Helsinki, Eindhoven e ora anche Trento, unico in tutta l'Europa del sud

Domani alle 10 a Povo, nell'aula magna del Polo scientifico e tecnologico Fabio Ferrari, avranno inizio gli ICT Days 2012, la kermesse più attesa dal mondo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Un appuntamento di tre giorni, unico nel suo genere: da domani fino a venerdì 20 aprile, infatti, la collina di Povo si trasformerà in un angolo di Silicon Valley, dove aziende, studenti, ricercatori, innovatori ed esperti dell'ICT convergeranno da ogni parte d'Italia. Un evento aperto a tutta la cittadinanza trentina, e in particolare ai giovani e alle famiglie.

Organizzati da Università di Trento, Trento RISE e Fondazione Bruno Kessler, gli ICT Days 2012 hanno riscosso l'adesione entusiastica di aziende e giovani. Sono infatti più di 70 le imprese ICT (compresi big come IBM, Ericsson e Ubisoft) a essersi iscritte alla sezione Placement degli ICT Days, mentre superano quota 900 i colloqui con le aziende che gli studenti dell'ateneo trentino hanno prenotato in questi giorni.
 
Il programma include dibattiti e incontri con alcuni dei massimi esperti italiani di innovazione, come Alberto Sangiovanni Vincentelli, Emil Abirascid, Stefano Micelli, Ruggero Frezza. Ma anche incontri con giovani e talentuosi imprenditori che ce l'hanno fatta, come Matteo Danieli, arrivato da Copenaghen per spiegare ai giovani trentini i segreti del suo successo, e dimostrazioni di prototipi futuristici e demo di progetti di ricerca. Vi sarà anche una sezione di due giorni dedicata agli incontri tra studenti/laureati/dottorandi dell'ateneo trentino e aziende che vogliono assumere, oltre a una sezione di orientamento rivolta ai ragazzi delle scuole medie superiori, a concorsi, seminari, giochi e premiazioni.
 
E proprio domani alle 11, sarà inaugurato anche il nodo italiano dell'ICT Labs dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), organismo nato per rafforzare la capacità di innovazione dell'Unione europea. Come suggerisce il suo stesso nome, l'EIT ICT Labs è un'iniziativa dell'Unione europea concepita per trasformare il Vecchio Continente in un leader globale dell'innovazione nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. L'EIT ICT Labs è strutturato in sei nodi, posizionati in sei motori europei della ricerca, della scienza e della tecnologia: Berlino, Parigi, Stoccolma, Helsinki, Eindhoven e, d'ora in poi, Trento, l'unico in tutta l'Europa del sud.
 
Il nodo italiano ha come core partner Trento RISE (associazione fondata da FBK e Università di Trento), Engineering e Telecom Italia e come partner affiliati Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, CNR, Centro Ricerche Fiat (CRF), Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, STMicroelectronics.
 
Secondo il suo direttore Roberto Saracco, il nodo italiano, alla pari degli altri cinque nodi, è determinato a essere protagonista nella formazione della società dell'informazione del futuro. Il nodo di Trento rappresenta un importante riconoscimento della qualità della vita italiana, e del potenziale di importanti partner industriali e accademici, che collaboreranno attivamente con gli altri nodi europei per massimizzare l'ICT per una migliore e più accessibile qualità della vita. Le attività del nodo coinvolgeranno la società, e il feedback di quest'ultima darà la misura della loro efficacia.
 
Il 19 aprile, alle 14.00, verrà invece inaugurato l'IBM Language and Knowledge Center for Advanced Studies. Si tratta di un centro di ricerca pionieristico, che la IBM, colosso americano nato nel 1911 e leader internazionale nel settore dell'innovazione, ha deciso di creare in Trentino, realtà all'avanguardia nelle tecnologie del linguaggio. All'inaugurazione parteciperanno il presidente di Trento RISE, Fausto Giunchiglia, Guido Vetere del Centro Studi Avanzati IBM Italia, Alfio Gliozzo del Watson Research Center IBM insieme al general manager sales IBM Italia Giovanni Linzi.
 
Giovedì 19 aprile sarà dedicato anche ai più giovani, e in particolare a chi sogna di diventare un imprenditore come Steve Jobs o Bill Gates: il Mind the Bridge Italy Tour 2012 farà infatti tappa a Trento. La mattina si terranno delle lezioni su imprenditorialità, stesura di business plan, venture capital ed ecosistema della Silicon Valley. Nel pomeriggio, invece, un gruppo di investitori e imprenditori valuteranno le idee di cinque start-up precedentemente selezionate.
 
Il 20 aprile tre appuntamenti: alle 11, in "The innovation debate" i rappresentanti di quattro incubatori (H-Farm, M31, Trentino Sviluppo e TIS), moderati dal giornalista Emil Abirascid, discuteranno su come far decollare le imprese innovative, dato che ormai è chiaro a tutti che il solo modo per uscire dalla crisi è innovare. Alle 12 Stefano Micelli, economista e autore del saggio best-seller "Futuro artigiano" (Marsilio) discuterà invece con Jacopo Barigazzi, caporedattore del quotidiano Linkiesta.it, su come conciliare tecnica e tecnologia, in un Paese dalla forte tradizione artigiana quale l'Italia. Infine, alle 15, il direttore del nodo italiano dell'EIT ICT Labs, Roberto Saracco, accompagnerà i suoi ascoltatori a fare "quattro passi nel futuro", descrivendo una giornata-tipo del nostro domani, tra robot, autostrade dell'informazione e bioingegneria.
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