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Il caso

Pusher in trasferta getta un chilo di hashish dall'auto

I carabinieri li hanno pedinati poi hanno notato il "gesto"

Manette ai polsi da parte di carabinieri di Merano per un pusher 31enne e la sua convivente di 24 anni, entrambi residenti nel bergamasco. I fatti risalgono allo scorso 11 febbraio: durante un controllo nel centro di Merano i carabinieri hanno notato l’auto dei due che, dalla lettura della targa, risultava provenire da fuori regione. Ma ciò che li aveva insospettiti ancora di più era stato il loro atteggiamento piuttosto agitato.

La pattuglia ha quindi iniziato a seguire la macchina che aveva imboccato una stradina poco trafficata di Maia Alta. Avvicinatisi per un controllo, i carabinieri hanno notato che il passeggero, accortosi della loro presenza e approfittando del buio fitto, aveva lanciato dal finestrino un involucro, contenente dieci panetti di hashish del peso complessivo di un chilo.

Per i due è scattato l’arresto e sono stati portati in carcere a Bolzano.

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