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Cronaca Centro storico / Piazza Dante

Grisenti, il giudice annulla il licenziamento

Il tribunale del lavoro di Trento ha accolto il ricorso dell'ex assessore contro il licenziamento scattato in seguito alla condanna ad un anno per truffa, corruzione propria e violenza privata. Il giudice ha ordinato il reintegro e il risarcimento di 25 mila euro

Il licenziamento di Silvano Grisenti dalla Regione è illegittimo. Lo ha stabilito il giudice del lavoro con una sentenza che ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Vanni Ceola. Grisenti, in seguito alla condanna ad un anno per truffa, corruzione propria e violenza privata, era stato rimosso dai suoi incarichi in Regione, ente che ora dovrà versare all'ex assessore 8 mensilità corrispondenti al periodo
non lavorato, più gli interessi e i contributi, ovvero circa 25 mila euro. La decisione della Regione era stata dettata dal venir meno del rapporto di fiducia nei confronti di Grisenti. Il giudice ha però ritenuto illegittima la decisione dell'ente. La condanna non dell'ex presidente A22 non aveva attinenza con il lavoro svolto da Grisenti per la Regione. Ora il diretto interessato ha 30 giorni per valutare se tornare al lavoro

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