Giornata mondiale sulla sindrome di down, stop ai pregiudizi
In Trentino su mille nuovi nati ogni anno, uno è affetto dalla sindrome di Down. Oggi rispetto al passato le aspettative di vita sono aumentate. Il 61% ha più di 25 anni, mentre nel '75 l'età media era di 21-22 anni
Nel primo giorno di primavera si celebra oggi in tutto il mondo la giornata dedicata alla sindrome di down . Occasione per rimuovere, grazie ad una corretta informazione e sensibilizzazione, pregiudizi e luoghi comuni sulle persone affette da questa anomalia cromosomica e ricordare che “essere differenti è normale”, come recita quest’anno lo slogan.
In Provincia di Trento su mille nuovi nati ogni anno, uno è affetto dalla sindrome di Down . Oggi rispetto al passato le aspettative di vita sono decisamente aumentate. Il 61% di Down ha più di 25 anni, mentre nel '75 l'età media era di 21-22 anni, oggi di 50 e l'aspettativa di vita 61.
La massima conquista coincide con il massimo dell’integrazione a partire dal mondo della scuola e del lavoro. Sono ancora tante le situazioni di discriminazione contro i portatori di questo handicap.