Giornata della Memoria: 69 anni fa furono abbattuti i cancelli di Auschwitz
A Trento e Rovereto cerimonie ufficiali in ricordo della tragedia della Shoah e della liberazione degli internati. Tante le iniziative: la mostra fotografica a Trento "Io adotto un'anima", lo spettacolo teatrale "Una tazza di cioccolato calda" e tre film in proiezione al cinema Astra
Anche Trento ricorda il giorno dell'apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz il 27 gennaio di 69 anni fa. La celebrazione ufficiale si svolgerà a palazzo Geremia in via Belenzani alle ore 17.30 con un convegno organizzato dalla Fondazione Museo Storico del Trentino. Il sindaco Alessandro Andreatta, il presidente del Consiglio Comunale RenatoPegoretti ed il direttore della FMST dialogheranno con Beatrice Primerano che presenterà un contributo su Ernesta Bittanti Battisti e l'antisemitismo, in cui metterà in luce l'impegno della compagna di Cesare Battisti contro l'ideologia antisemita.
Il 27,28, e 29 gennaio al cinema Astra di Corso Buonarroti a Trento sono i programma tre film dedicati alla memoria della Shoah: lunedì "Numbered", martedì "Train de vie" e mercoledì "La chiave di Sara" alle ore 21.00. La Biblioteca comunale di via Roma organizza alcune esposizioni bilbiografiche sul tema.
Negli stessi giorni lo scrittore e regista Renzo Fracalossi porterà in alcuni teatri trentini lo spettacolo teatrale "Una tazza di cioccolato calda" interpretato dagli studenti delle scuole medie del Conservatorio Bonporti di Trento. Il 27 gennaio al teatro Cuminetti di Trento, ore 20.30, il 29 al teatro San Pietro di Mezzolombardo, ore 20.30 mentre il 30 gennaio alle 21.00 lo spettacolo sarà al Paladolomiti di Pinzolo, il 31 gennaio al teatro Comunale di taio, ore 20.30.
Giovedì 30 gennaio alle 17.30, inoltre, nella Sala degli Affreschi della sede centrale di via Roma verrà presentato il librosc "Quando finirà la nostra schiavitù?" di Tullio Calliari, con l'intervento di Alberto Conci, curatore del testo e dei figli di Tullio Calliari, Luisa e Fabio.
Fino al 1° febbraio rimarranno esposte in alcuni angoli della città i 20 pannelli con fotografie di ragazzi di oggi che indossano una t-shirt sula quale è stampata la fotografia di un loro coetaneo all'epoca dell'internamento: "Io adotto un'anima" è il titolo suggestivo del lavoro fotografico.
A Rovereto la cerimonia ufficiale sarà il 27 gennaio alle 16.00 con la deposizione di una corona d'alloro presso le scuole medie Orsi che ospitano il Monumento agli ex Internati. Alle ore 20.45 presso l'Auditorium Melotti andrà in scena l'opera musicale "Le farfalle del campo", ingresso gratuito. Tutte le iniziative sul territorio si possono consultare sul sito trentinocultura: clicca qui
