rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via Rodolfo Belenzani

Slot e video poker, distanza minima di 500 metri dalle scuole

"Lo scopo - ha sottolineato il sindaco - è prevenire i problemi, economici, sociali e sanitari collegati". In Trentino i disturbi compulsivi collegati al gioco e l'estensione del fenomeno hanno dati in crescita

Limitazioni per i giochi d'azzardo sono state studiate dalla Giunta, che le proporrà al Consiglio comunale. Lo ha spiegato il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, in una conferenza stampa con l'assessore allo Sviluppo economico e tributi, Fabiano Condini.

"Lo scopo - ha sottolineato il sindaco - è prevenire i problemi, economici, sociali e sanitari collegati". In Trentino infatti, non diversamente dal resto d'Italia, i disturbi compulsivi collegati al gioco e l'estensione del fenomeno hanno dati in crescita. "Secondo una ricerca recente - ha riferito l'assessore - il 26% degli studenti trentini è un giocatore a rischio di dipendenza patologica".
 
Il Comune stabilisce nuovi criteri per l'istallazione di new slot e video lottery terminal: le nuove istallazioni dovranno rispettare una distanza minima di 500 metri dai luoghi considerati sensibili, cioè istituti scolastici, residenze socio-sanitarie e luoghi ricreativi per giovani e anziani.
 
Il regolamento risponde all'impegno chiesto dal Consiglio comunale con un ordine del giorno approvato nel maggio scorso, per contrastare e prevenire la dipendenza dal gioco d'azzardo e risponde ai nuovi criteri legislativi introdotti con l'ultima finanziaria provinciale, che di fatto dà ai comuni la possibilità di adottare provvedimenti per limitare o vietare la collocazione di apparecchi da gioco in un raggio inferiore ai 300 metri  dai luoghi definiti sensibili. 
 
Trento ha scelto di aumentare a 500 metri la distanza minima. "Una decisione presa tenendo conto del particolare tessuto urbano della nostra città – ha spiegato l'assessore Condini – ben servito dai collegamenti pubblici che di fatto facilitano gli spostamenti anche dei soggetti deboli, che normalmente non dispongono di un mezzo privato".
 
Nel momento in cui il nuovo regolamento verrà approvato non si potranno più istallare new slot e video lottery in un raggio di almeno 500 metri di distanza da scuole e istituti di formazione, centri ludico-ricreativi e sportivi con particolare attenzione a quelli frequentati da anziani e ragazzi e strutture residenziali e semi-residenziali operanti in ambito sanitario, scolastico e socio assistenziale, compresi gli ospedali e le case di cura.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Slot e video poker, distanza minima di 500 metri dalle scuole

TrentoToday è in caricamento