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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Cavalese

Varena: la fototrappola incastra il ladro di gasolio

Il titolare della cava, già vittima di un furto di gasolio, aveva installato sul posto alcune fototrappole. Il ladro, presentatosi la notte scorsa per tentareun secondo colpo, è stato così incastrato dalle fotografie. Fermato e arrestato dai carabinieri per furto aggravato

Dopo il furto di gasolio dai mezzi di una cava a Varena, i Carabinieri di Cavalese hanno colto sul fatto il malfattore che stava tendando un secondo colpo. Ieri sera si sono appostati presso la cava al passo Lavazzè, teatro del precedente furto. Non hanno atteso invano: verso le 21 il ladro di gasolio, identificato poi in un cittadino moldavo di 30 anni, è giunto alla cava convinto di poter agire indisturbato. Vedendolo avvicinarsi ad un camion parcheggiato, con in mano una tanica da 10 litri e tubo di gomma, i due militari sono usciti allo scoperto. Il ladro a quel punto si è dato ala fuga scappando nel bosco.

E' stato fermato alcune ore dopo in macchina, presso un posto di blocco predisposto dai Carabinieri di Predazzo. La testimonianza dei carabinieri e gli "arnesi del mestiere" lasciati sul posto non sono le uniche prove ad incastrarlo: una volta identificato è stato infatti  possibile riconoscerlo in alcune fotografie scattate da una "fototrappola", dispositivo fotografico solitamente usato per immortalare animali selvatici, che il titolare della cava aveva piazzato sul posto. Si tratta di macchine fotografiche con un sensore sensibile al movimento: la foto viene scattata quando c'è un movimento nel "campo visivo" dell'obiettivo. Il 30enne, accusato di furto aggravato, è ora agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. 

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