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Cronaca Centro storico / Via Rodolfo Belenzani

Festa della Liberazione con lo spettro della chiusura delle frontiere

25 aprile a Trento: deposte corone nei luoghi simbolo del centro storico, preoccupa la vittoria al primo turno dell'estrema destra alle elezioni presidenziali in Austria

Trento ha celebrato questa mattina il 71/o anniversario della Liberazione. Su iniziativa del Comune si sono tenute una serie cerimonie nel centro storico con la deposizione di corone alle lapidi di Palazzo Thun, in via Belenzani, al monumento ai caduti in piazza Portela, all'ex Imi, alla galleria Partigiani e in piazza Pasi. Hanno partecipato le autorità civili e militari della città, l'Anpi, le associazioni combattentistiche e il Corpo musicale Città di Trento.

La cerimonia ufficiale si è tenuta a palazzo Geremia, con gli interventi del presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti e del sindaco Alessandro Andreatta che ha detto: "La diffidenza tra gli stati sembra essere tornata".

Preoccupazione è stata espressa per la vittoria al primo turno delle elezioni presidenziali in Austria dell'estrema destra, risultato che rafforza lo spettro di un'Austria blindata anti-migranti.

A settant'anni dal riconoscimento del diritto di voto alle donne Cgil del Trentino, Coordinamento donne dello Spi, Anpi e Arci hanno dedicato le iniziative per la Festa della liberazione alle donne resistenti.
Nel pomeriggio al parco delle Albere animazione per bambini, giocoleria, concerti, gazebo delle associazioni e una riflessione ampia proprio sul tema della chiusura delle frontiere.

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