rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Dante Aligheri

Montagna e sicurezza, il presidente del Soccorso Alpino: "Se necessario cambiare meta"

I consigli del pesidente Alimonta e del dirigente SAT Deflorian dopo il tragico caso di domenica scorsa sul Brenta

Prende le mosse dal tragico caso dell'escursionista che ha perso la vita domenica scorsa sulle Bocchette Alte la riflessione di Adriano Alimonta, prsidente del Soccorso Alpino provinciale, e Tarcisio Deflorian, dirigente SAT, pubblicata oggi sui canali facebook dei due enti. Eleonora Bomboni, 36 anni, fiorentina, appassionata di montagna si trovava insieme ad un gruppo, su una via conosciuta, attrezzata.

L'incidente è avvenuto a metà del percorso. "C'è sempre una zona grigia, che è quella  dell'errore, della casualità, dell'imponderabile - commenta Alimonta - il punto non rappresenta grandi difficoltà, ma è importante mantenere per tutta la gita la nostra capacità ci concentrarci, il renderci conto che siamo in altezza, siamo esposti".

Un altro prezioso consiglio del presidente del Soccorso Alpino riguarda la "scelta dell'itinerario: la nostra capacità di conoscere il territorio può fare la differenza, è important cercare di preparare il più possibile la gita a casa, per poi essere in grado, se necessario, di rivedere il percorso, ed anche di cambiare la meta".

Conoscere il percorso vuol dire non sottovalutarne le insidie, anche solamente potenziali. Un tratto non attrezzato, per esempio, può essere più pericoloso di un tratto di ferrata: "Se una caduta in parete, quando si è autoassicurati alle attrezzature fisse, di solito non porta a gravi conseguenze, in un tratto più facile, ma privo di attrezzature fisse, dove sono già passate senza problemi decine di migliaia di persone, la distrazione, il lieve malore, ma anche un piccolo sasso che fa perdere l'equilibrio, può provocare una scivolata inarrestabile - srive il dirigente Tarcisio Deflorian -. Prudenza e attenzione quindi sempre! Sia quando si è ancorati alle scale e alle funi metalliche, che ci permettono di procedere in parete, sia quando il nostro cammino appare più agevole".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Montagna e sicurezza, il presidente del Soccorso Alpino: "Se necessario cambiare meta"

TrentoToday è in caricamento