Cade per 50 metri e batte la testa su un sasso: gravissima un'escursionista

Una escursionista italiana di 55 anni è stata soccorsa domenica pomeriggio, dopo essere caduta per cinquanta metri lungo il sentiero 130 che, dal rifugio Dorigoni, porta a Malga Terzolasa. La donna stava scendendo insieme al marito e al cane quando, dopo aver messo un piede in fallo, è scivolata sull'erba, ruzzolando a valle per una cinquantina di metri e sbattendo la testa su un sasso. La chiamata al numero unico per le emergenze 112 è arrivata intorno alle 16:30 da parte del marito.

La centrale ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre due operatori della stazione di Rabbi del soccorso alpino e speleologico Trentino si mettevano a disposizione in piazzola. L'elicottero ha dunque raggiunto velocemente la donna, a circa 2.300 metri di quota, sbarcando con il verricello dapprima il tecnico di elisoccorso con il medico, poi anche l’infermiere con la barella.

Mentre l'equipe sanitaria prestava le prime cure alla donna, l'elicottero recuperava i due soccorritori, che sono stati portati sul posto per prendersi carico del marito e del cane, accompagnandoli a valle. La donna è stata invece posta sulla barella spinale ed è stata portata nei pressi della sottostante Malga Terzolasa per essere intubata e portata al pronto soccorso di Trento. Nonostante le gravi condizioni, non sembrerebbe in pericolo di vita.