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Cronaca

Universitari diventano legislatori: simulazione sul trattamento biologico

Elsa Trento, la sezione trentina della European Law Student's Association, ha organizzato per la prima volta a Trento una simulazione di scrittura legislativa e dibattito parlamentare

Elsa Trento, la sezione trentina della European Law Student's Association, la più grande Associazione di studenti di Giurisprudenza e giovani giuristi del mondo ha organizzato per la prima volta a Trento una simulazione di scrittura legislativa e dibattito parlamentare, una simulazione di Commissione Parlamentare per gli studenti chiamata: 'Open Legislation', che si terrà il 4 e 5 aprile  nella sala delle Commissioni del Consiglio provinciale, in via Manci 27. 

La Simulazione si divide in due fasi, una prima di scrittura legislativa, dove i partecipanti, tutti studenti universitari, dovranno redigere un testo di legge, rispettando anche i canoni formali che questo comporta. La seconda fase sarà dibattimentale: i partecipanti fingeranno di essere deputati della Repubblica, discutendo i disegni di legge da loro proposti, facendo coalizione e compromessi, come avverrebbe in una vera discussione parlamentare, al fine di emanare una legge condivisa.

La tematica trattata dai partecipanti – su cui dovranno poi trovare un’intesa e legiferare – è inerente alla questione della disposizione anticipata di trattamento (nota ai più come testamento biologico). I partecipanti saranno distribuiti in gruppi parlamentari fittizi di diverse grandezze e ciascun gruppo – sulla base dell’orientamento politico attribuitogli dal Comitato Organizzatore – redigerà un disegno di legge in materia.

"L’obiettivo che ci siamo riproposti è incentivare i partecipanti a confrontarsi, a interloquire e negoziare, cercando di arrivare ad un compresso che possa non solo accontentare le parti politiche presenti fittiziamente in questa simulazione parlamentare, ma possa portare vantaggi concreti ad una pluralità di persone. - spiega Gianluca Bertani, presidente di Elsa -. Far redigere un testo scritto e basta sarebbe stata, secondo noi, un'esperienza abbastanza limitante ed abbiamo preferito cercare di costruire un meccanismo che li obblighi ad incontrarsi e scontrarsi per trovare un compromesso, un equilibrio o – se preferiamo chiamarlo così – un giusto mezzo. A prescindere da quale sia il loro vero credo politico, religioso o da quella che sia la visione del mondo che propugnano Elsa Trento ci tiene a sensibilizzarli su due tematiche chiave: la qualità delle leggi e la necessità di confronto".

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