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Cronaca Centro storico / Via Missioni Africane

Morto di coronavirus in Uganda il missionario trentino Elio Croce

Originario di Moena, ha passato una vita in Uganda, dove si è spento

Il Trentino piange un'altra vittima di coronavirus, questa volta in Uganda. Fratel Elio Croce, missionario comboniano, si è spento nella capitale Kampala, dove era stato trasferito da Gulu, la comunità dove operava da quasi cinquant'anni. Aveva contatto il coronavirus alcune settimane fa. Il decorso della malattia, purtroppo, ha portato al decesso.

Originario di Moena in Val di Fassa, "brother Elio", com'era chiamato, tornava sopesso in Trentino per presentare le sue attività. Dal 1992 gestiva la St. Jude Children's Home, una struttura di accoglienza per bambini bisognosi ai quali venivano fornite cure ed istruzione. Nel 2000 era rimasto nel Paese africano durante l'epidemia di Ebola, sempre a fianco degli ultimi. Nel 2009 aveva ricevuto il titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per le sue attività di solidarietà. 

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