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Cronaca San Martino di Castrozza

Bloccati sotto la nevicata al Cimon della Pala

Una volta saliti i due alpinisti tedeschi si sono resi conto che sarebbe stato impossibile scendere: sul Cimon della Pala hanno trovato 20 centimetri di neve fresca e non avevano l'attrezzatura adatta. Una squadra di soccorritori li ha raggiunti a piedi, chiamando l'elicotteoro per scendere

Sono saliti lungo la ferrata Bolver-Lugli sul Cimon della Pala ma in cima hanno trovato la neve: sono rimasti bloccati a 3000 metri di quota i due alpinisti tedeschi che, trovandosi sotto la fitta nevicata, hanno chiamato il 118. L'allarme è scattato attorno alle ore 15 di ieri pomeriggio: una squadra composta da personale del Soccorso Alpino del Primiero e del Vanoi e dal gestore del rifugio Rosetta ha raggiunto i due escursionisti al bivacco Fiamme Gialle dove nel frattempo si erano riparati.

I soccorritori hanno constatato l'inadeguatezza dell'attrezzatura dei due: scarponcini leggeri, non adatti alla neve, niente ramponi nè picozze. Una discesa a piedi sarebbe stata troppo difficile, visto che nel frattempo al suolo si era formato uno strato di quasi 20 centimetri di neve fresca, oltre alla presenza di tratti ancora ghiacciati.

E' stato quindi necessario chiamare l'elicottero per scendere a valle: le manovre di atterraggio hanno richiesto un po' di tempo viste le avverse condizioni meteorologiche, ma approfittando di uno squarcio tra le nubi il velivolo è infine riuscito a portarsi sopra il bivacco ed a caricare a bordo con il verricello i due alpinisti ed i soccorritori, trasportati fino a San Martino di Castrozza. 

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