Mori, i carabinieri trovano 10 chili di droga nascosta nel bosco e attendono i proprietari: arrestati tre ventenni

Erano nascosti sotto a una botola quei 10 chilogrammi di hashsish che i carabinieri delle Compagnie di Riva del Garda e Rovereto, hanno trovato nella serata di venerdì 23 aprile, in una zona boschiva che si trova sul territorio di Mori. L'operazione dei militari dell'Arma ha permesso di fermare un altro giro di spaccio.

I carabinieri, dopo numerosi pedinamenti e servizi di osservazione, verso persone già note per reati specifici, hanno circoscritto l’area e la successiva battuta ha permesso di trovare il nascondiglio interrato e ben mimetizzato tra la vegetazione. La botola occultata da foglie, che risultavano essere state spostate di recente, nascondeva un vano al cui interno sono stati trovati venti panetti di hashish, da circa 500 grammi l’uno, per un peso totale di 10 chili di sostanza.

Trovato lo stupefacente, i carabinieri hanno atteso i proprietari, che si sono presentati per prelevare la merce da spacciare durante il weekend nella serata di venerdì 23 aprile. Si tratta di tre giovani del luogo che, colti sul fatto, sono stati tratti in arresto.

A casa di uno di loro sono state sequestrate anche 40 piantine di marijuana, invasate per la coltivazione domestica. Considerato il consistente quantitativo di stupefacente sequestrato, S.E. 20enne, S.G. 24enne e Z.M. 22enne, sono stati portati nel carcere di Spini di Gardolo, a Trento, in attesa dell’udienza di convalida che verrà fissata al Tribunale di Rovereto. Lo stupefacente sarà inviato al laboratorio di analisi dei carabinieri a Laives, per accertarne peso e capacità psicotropa, stabilendo così anche il numero di dosi ricavabili e sottratte all’economia dello spaccio locale.