Doppio furto al bazar di Cles, cinque arresti
Arrestate tre donne e due uomini, complici che le aspettavano in auto pronti a fuggire. Presso le rispettive abitazioni è stato ritrovato il bottino, composto da voluminosi e costosi giocattoli, trapunte e capi d'abbigliamento, ma anche la refurtiva del colpo precedente, presso lo stesso negozio
In poco meno di venti minuti sono riuscite a rubare merce per un valore di 700 euro le tre donne che ieri all'ora di pranzo sono entrate in un bazar di Cles per mettere a segno quello un colpo preparato da tempo. I militari, chiamati dalla titolare del negozio, hanno infatti arrestato altri due uomini, che attendevano le complici in auto fuori dal bazar pronti alla fuga.
"Il gruppo si è mosso sicuro - spiegano i carabinieri nel comunnicato diffuso oggi - certamente l’obiettivo era stato scelto con cura, così come l’ora in cui mettere a segno il colpo. Il punto vendita preso di mira, che è posto in una zona non soggetta ad un frequente viavai di persone, intorno all’ora di pranzo, quando la titolare e gli altri addetti si assentano per consumare il pasto, è normalmente vigilato da una sola commessa, la quale generalmente resta nei pressi della cassa". Le tre sono riuscite ad uscire senza passare per le casse, in modo da eludere il sistema antitaccheggio, con giocattoli (elicotteri ed automobiline radiocomandate, merce voluminosa), trapunte e capi d'abbigliamento. Tutto stipato in voluminose borse.
Nonostante il "vistoso" bottino ladre e complici sono riusciti a fuggire. Ad incastrarli, ancora una volta, sono state le immagini delle videocamere di sorveglianza, che hanno permesso ai carabinieri di identificare i cinque e presentarsi presso le rispettive abitazioni, certi di trovare la refurtiva. La perquisizione ha portato al ritrovamento non solo della merce appena rubata, ma anche di altri capi di abbigliamento, provento di un furto messo a segno la settimana scorsa presso lo stesso negozio e con le stesse modalità.