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Cronaca Centro storico / Via San Giovanni

Niente lattine in S. Maria: protesta con le birre "vietate" mentre il Patt chiede di estendere l'ordinanza

Perchè solo via San Giovanni? Non se lo chiede solamente il gestore dell'unico esercizio commerciale colpito dal divieto, ma anche i tre consiglieri del Patt che vorrebbero estendere l'ordinanza alle vie limitrofe. Nel frattempo gli studenti preparano una manifestazione a suon di lattine: "Siamo stufi di una città che non ascolta le nostre esigenze"

"La nuova trovata del Comune rende la città ancora più isolata di quanto non sia", i giovani del collettivo Refresh Lab puntano il dito contro l'ordinanza che vieta la vendita di alcolici d'asporto dopo le 21 in piazza Santa Maria Maggiore, ed in barba al divieto si sono dati appuntamento alle 21 e un minuto con una birra in mano in segno di  protesta.

Il flash mob è  fissato per martedì prossimo, 15 dicembre, e nel frattempo questa sera il sindaco Andreatta sarà chiamato a rispondere ala domanda di attualità presentata dai tre consiglieri  el Patt (un'interrogazione avrebbe richiesto forse più tempo) che dichiarandosi più che d'accordo con l'ordinanza chiedono di estenderla anche ai locali delle vie attigue.

Perchè solo via San Giovanni? Se lo chiedono i consiglieri Pattini, Uez e Maestranzi, visto che in via della Prepositura ed in via Roma ci sono bar e locali street-food con frighi pieni di lattine di birra. Se lo deve essere chiesto anche il gestore del minimarket di via San Giovanni, l'unico colpito  dall'ordinanza. 

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