La Giunta riforma i musei con una leggina nella finanziaria
Per Italia Nostra la proposta di modifica "è di una povertà disarmante". L'associazione ha scritto a Dorigatti per chiedere la stesura di un nuovo testo di legge che non sia limitato ai soli enti provinciali
La sezione trentina di Italia Nostra, con una lettera al presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti, chiede la stesura di un nuovo disegno di legge in materia di musei che non sia limitato ai soli Enti provinciali, ma ''relativo anche alle altre istituzioni museali attive in Trentino (di enti locali, di enti ecclesiastici, di associazioni culturali, di privati), prima della fine della legislatura, possibilmente frutto di un lavoro condiviso tra gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza''. Il presidente dell'associazione Salvatore Ferrari, ricorda che la proposta di riforma del sistema museale trentino e' ''inserita in un contesto anomalo e improprio, quale la legge finanziaria del 2013, che assomiglia sempre di più ad una legge omnibus. A questo proposito ricordo che la legge provinciale di contabilita' stabilisce che la legge finanziaria non può contenere disposizioni di riforma organica di un settore'', conclude Ferrari.