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Cronaca Gardolo / Localita' Gardolo

Officina in nero e discarica abusiva a Gardolo

L'operazione della Finanza nata per motivi fiscali ha portato allo scoperto una situazione ad altissimo rischio per l'ambiente

Officina in nero, discarica abusiva: succede a Gardolo dove i finanzieri hanno sequestrato un'area di ben 1.200 metri quadri utilizzata come deposito di rifiuti in violazione alle norme sull'ambiente. L'operazione è nata da un semplice controllo fiscale,  ma ha portato a ritrovare rottami, carcasse di automobili, batterie, pneumatici, colle e vernici. Tutto materiale lasciato ll'esterno al vento, al sole ed alla pioggia con un rischio di inquinamento delle falde acquifere altissimo.

Discarica abusiva a Gardolo

"Gli organi competenti ad effettuare le analisi chimiche dei terreni sequestrati valuteranno il livello di inquinamento e di tossicità raggiunto nonché l’eventuale avvelenamento di falde acquifere sottostanti - scrive la Guardia di Finanza in una nota che accompagna la presentazione delle operazioni -. È in corso la ricostruzione del volume d’affari dell’attività completamente in nero svolta sul terreno attualmente sotto vincolo giudiziario".

I due, entrambi trentenni, uno cittadino italiano l'altro moldavo, sono stati denunciati per reati ambientali e rischiano fino a 3 anni di reclusione e 50.000 euro di sanzioni. Sono inoltre in corso gli accertamenti per il recupero dei tributi sul conferimento in discarica che i due avrebbero dovuto pagare per smaltire correttamente tutti quei rifiuti: oltre 120 metri cubi.

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