Differenziata anche per i pannolini: potrebbero essere liofilizzati in appositi impianti
Estendere la raccolta differenziata anche a rifiuti tessili-sanitari, ovvero pannolini e pannoloni, e prevedere in Trentino la realizzazione di appositi impianti di riciclaggio tramite processi di liofilizzazione. E' l'ipotesi contenuta nell'aggiornamento del Piano rifiuti in vista dell'esaurimento delle discariche trentine
La Provincia sta prendendo in considerazione l'ipotesi di estendere la raccolta differenziata anche ai rifiuti "tessili sanitari" ovvero pannolini e pannoloni. Secondo quanto presentato dall'assessore Mauro Gilmozzi all'interno dell'aggiornamento del Piano provinciale di gestione dei rifiuti questo particolare tipo di materiale, che oggi finisce nel residuo, potrebbe essere raccolto a parte ed essere riciclato con un apposito processo di trasformazione. Nel caso di pannolini e pannoloni si pensa a processi di liofilizzazione in speciali impianti di riciclaggio che potrebbero essere realizzati anche in Trentino. Questa è una delle soluzioni di smaltimento dei rifiuti, insieme a quella di realizzare degli impianti per il trattamento del residuo dal quale ricavare il css, combustibile solido secondario, tenuto conto, secondo quanto si afferma nel documento, che la capacità delle discariche attualmente presenti sul territorio provinciale si esaurirà nel 2018/2019. Entro la fine del 2014 si prevede la chiusura di tutte le discariche trentine ad eccezione di quelle di Trento e Rovereto.
