Festa della Musica: al Cafè de la Paix un dibattito sull'annosa questione
La Festa europea della Musica, che si celebra ogni anno il 21 giugno, arriva a Trento in un periodo particolare (ma in fondo nemmeno tanto) per la musica in città. Il Cafè de la Paix, coom'è noto, si è visto revocare per l'ennesima volta la licenza per organizzare concerti, e la stessa cosa succede alla vicina Osteria alla Scaletta.
In questi giorni si sarebbe dovuto tenere il SigghiWigghi Festival, la tradizionale festa sul Doss Trento con molte band locali, ma il Comune ha deciso che quello che per quasi dieci anni è stato il luogo ideale in cui organizzare l'appuntamento ora non è più adatto ad eventi di questo genere, tant'è che anche un altro festival, l'Owl Festival con il superospite Gogol Bordello, ha dovuto traslocare.
La polemica si è poi riaccesa per la Magica Notte, quando un decreto comunale ha fatto saltare l'evento alla Casa del Cioccolato in via Belenzani, che rientava nelle vie in cui, perfino nella "notte bianca", sono stati vietati i concerti all'esterno. E così via... la questione è nota e ce ne siamo occupati spesso su queste pagine.
Ad occuparsene una volta di più saranno Arci del Trentino, Udu e I Know a Place che organizzano oggi, 21 giugno Festa europea della Musica, un momento di dibattito al Cafè de la Paix, luogo simbolo dell'eterna battaglia tra decibel e vicinato. All'incontro ha annunciato la sua partecipazione l'assessore comunale Roberto Stanchina. Il dibattito comincia alle ore 18.00.
