Detenuta aggredisce un'agente di polizia, ferita con unghiate e morsi
Il sindacato di polizia penitenziaria Sinappe auspica che "la direzione dell'istituto prenda in considerazione l'idea di sottoporre la detenuta al 14bis"
Agente di polizia penitenziaria aggredita da una detenuta e colpita a morsi. È quanto accaduto martedì nella sezione femminile del carcere trentino, dove una detenuta ha preso a morsi una poliziotta.
Secondo una prima ricostruzione, la detenuta ha dato in escandescenze, minacciando di colpire chiunque fosse a tiro con una lametta. È intervenuta l’agente, che l’ha disarmata. Ne è scaturita una colluttazione, che è finita con il ricovero della agente di penitenziaria, curata al Pronto Soccorso, da dove è uscita con venti giorni di prognosi.
Il sindacato di polizia penitenziaria Sinappe denuncia l'aggressione e auspica che "la direzione dell'istituto penitenziario di Trento prenda in considerazione la richiesta per sottoporre la detenuta al 14bis, provvedimento riservato proprio a chi si macchia di fatti di tale gravità”.