L'intervento alla paziente non serviva, condannato dentista

Aveva avuto dei problemi ai denti e si era rivolta al medico trentino che l’aveva sottoposta a un intervento di innesto osseo e di impianti,  che però con l’andare del tempo, non hanno migliorato la situazione. Anzi, le cose sono peggiorate, i dolori sono aumentati e, a processo, il perito tecnico ha certificato l’inutilità dell’impianto. Così il dentista è stato condannato a risarcire 14mila euro.

Come riporta Marica Viganò de L’Adige, la donna si era rivolta allo studio dentistico nel 2012 e le cure si erano concluse nel 2015. Prezzo? 12.350 euro. I problemi non sono passati e anzi nel 2017 sono peggiorati. Si è rivolta a un latro dentista per cui tutto quell’innesto non sarebbe stato utile. Altre cure per quasi 14mila euro.

La ha confermato anche il perito, che ha calcolato un danno biologico permanente alla paziente pari all'1% e un danno biologico temporaneo pari al 25%. Alla fine il giudice ha condannato il dentista, che dovrà risarcire la paziente di 14mila euro.