Daniza: ancora proteste, presa di mira la sede dell'Expo a Milano
Dopo il blitz al palazzo della Regione in piazza Dante, in cui gli animalisti annunciarono azioni di sabotaggio alla tappa trentina del prossimo Giro d'Italia, la notte scorsa è stata presa di mira la sede dell'Expo a Pero, tappezzata di manifesti
Non sembra essere destinata a fermasi la protesta degli animalisti a sei mesi di distanza dal caso Daniza: dopo il Giro d'Italia ora minacciano azioni di disturbo all'Expo di Milano in programma a maggio. la notte scorsa la sede di Expo 2015 a Pero, nell'hinterland milanese, è stata presa di mira dal gruppo 100% animalisti che hanno tappezzato le vetrate dell'edificio con manifesti che inneggiano al boicottaggio del Trentino, che sarà presente all'Expo con un padiglione allestito per due settimane. "Non mancheremo di far visita al padiglione per onorare la memoria di Daniza e dei sui figli" scrivono gli animalisti in un post sul loro sito, rivendicando il gesto. "Sappiano i responsabili, in primis il presidente della Regione, che il ricordo di Daniza e del male che le è stato fatto resterà vivo per molto tempo - prosegue il messaggio - noi rinnoviamo l’invito a boicottare il Trentino e i suoi prodotti".
