Natura crudele: tre cuccioli di orso uccisi da un maschio adulto sul Brenta
Si tratta di un comportamento non raro nella specie, spiega il Servizio Foreste e Fauna che ha monitorato la tana dove un maschio di orso ha ucciso tre cuccioli
Questa volta la notizia, pur essendo cruenta, non ha a che fare con l'interazione tra orso e uomo, ma riguarda un comportamento che, se da un punto di vista umano, può apparire contro natura, è invece proprio della specie. Un orso maschio è stato avvistato nei pressi di una tana invernale abitata da una femmina con tre cuccioli. Il personale del Servizio Foreste e Fauna ha monitorato il sito fino ad osservare l'uccisione dei tre piccoli da parte del maschio.
Quando questo comportamento si manifesta in cattività si è portati a credere che dipenda dalle condizioni nelle quali gli animali sono tenuti, ma questa volta il tutto è avvenuto in un ambiente naturale, incontaminato, alle pendici del Brenta. "Seppur cruento - spiega una nota del Servizio Foreste e Fauna - si tratta in realtà di un comportamento frequente tra gli orsi, facendo parte dell'etologia riproduttiva della specie. non è infrequente che gli orsi maschi attacchino i cuccioli per eliminarli ed ottenere così la possibilità di accoppiarsi con la femmina, che può ritornare in calore in tempi assai rapidi".