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Cronaca Centro storico / Piazza Dante

Coronavirus: altri 18 decessi, Trentino sopra la media. In Trentino 1.200 denunce e sanzioni

Il Commissario del Governo nella diretta Facebook sulla situazione in Trentino: "Chiunque può telefonare al 112 e segnalare persone a passeggio o che corrono"

"Anche questa è una giorata triste, per quanto riguarda il numero di decessi in Trentino: 18 nelle ultime 24 ore". Così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha aperto l'ormai quotidiana diretta Facebook sulla situazione in Trentino lunedì 30 marzo, dopo ormai quasi un mese di pandemia. I nuovi contagiati sono 102, il totale è di 2.427 casi registrati finora: "un aumento che rispetto a ieri non ci allarma ma mantiene il Trentino oltre la media nazionale per contagi e per decessi, abbiamo il dovere di dirlo" ha detto il governatore.

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Uno dei motivi è stato l'arrivo di turisti da fuori provincia nella prima parte dell'emergenza. A dirlo il direttore dell'Apss Paolo Bordon: "Nessuno poteva immaginarsi in quei giorni che i turisti provenienti da regioni a noi vicine potessero essere la "minaccia", purtroppo questo è un probabile motivo per l'alto numero di contagi che c'è ora in Trentino. In quel periodo la prima ondata arrivò proprio dal mondo del turismo: maestri di sci, operatori delle piste e degli alberghi". Bordon ha anche accennato ad uno studio dell'Istituto Einaudi che indica per il Trentino, prima regione d'Italia, la data del 6 aprile come "contagio zero". "Speriamo siano dati veritieri - ha detto il direttore - noi ci basiamo sui nostri dati e sicuramente siamo preoccupati per l'impatto sul lungo termine sul sistema ospedaliero".

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Nella diretta Facebook è intervenuto anche il Commissario del Governo Sandro Lombardi: "l'opera delle forze dell'ordine è continua, è un periodo difficile, non dobbiamo dimenticarci i messaggi arrivati dal Governo: rimanere in casa e muoversi solo per i motivi indicati nell'autocertificazione, tolleranza zero".

I dati riportati dal dottor Lombardi parlano di 31.000 persone controllate in provincia di Trento, 14.500 esercizi commerciali, 15 licenze sospese per indadempienze alle nuove norme e 1.227 persone segnalate ai sensi dell'articolo 650 del Codice Penale, prima con una denuncia poi, con le nuove disposizioni del Governo, con una sanzione amministrativa fino a 4.000 euro. Su questo punto il Commissario del Governo ha invitato i cittadini a "telefonare al 112 e segnalare la presenza di persone che vanno a passeggio o a correre, questo tipo di segnalazioni possono essere fatte direttamente alle forze dell'ordine e una pattuglia arriverà".

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Sul fronte degli aiuti statali sotto forma di buoni spesa Fugatti ha precisato che sarà la Provincia a gestire i fondi resi disponibili, che ad oggi ammontano a 3 milioni di euro. "Anche in Trentino conosciamo situazioni di questo tipo, sappiamo che c'erano famiglie che dalla loro attività quotidiana traevano di che vivere, ed ora sono in difficoltà, sarà la Provincia ad organizzare questo passaggio" ha detto Fugatti.

Il direttore dell'Apss Paolo Bordon ha anche annunciato la novità del tampone in modalità drive-trough non solo a Trento Fiere, ma anche in diversi punti del territorio: chi è in quarantena e non presenta più sintomi da giorni è invitato ad accedere in questi punti di prelievo e, senza scendere dall'auto, può effettuare due tamponi a distanza di 72 ore, che devono dare esito negativo per poter dichiarare guarito il paziente. 

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