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Cronaca Centro storico / Piazza Dante

Coronavirus, 120 Guardie forestali controllano i boschi: "Non andate a tagliare la legna"

Guardie forestali dislocate su tutto il territorio, per vigilare sulla chiusura dei sentieri e non solo

Non solo Polizia e Carabinieri, da oggi anche 120 unità della Guardia forestale provinciale sono impegnate nel presidio del territorio per l'emergena cornavirus. I forestali sono stati dislocati sui sentieri, chiusi insieme alle ciclabili con un'ordinanza del presidente Fugatti.

I controlli, predisposti con turni h24, non riguarderanno solo chi va nei boschi o in montagna per una camminata, ma anche chi viene sorpreso a tagliare legna. Evidentemente anche questa è ritenuta un'azione che può comportare un pericolo per la salute pubblica, così come emerge dall'appello del governatore: "in questa emergenza tutti devono evitare comportamenti e situazioni di pericolo, per se stessi e per gli altri. Rendendosi conto che non possiamo aggravare il già pesante carico sopportato dai sanitari".

Nonostante l'attività agricola possa cotinuare, anche in questo campo il comportamento delle forze dell'ordine è quello di contenere ogni spostamento ritenuto inutile: la scorsa notte sono stati denunciati due uomini che, sorpresi in auto alle 23, hanno autocertificato di andare a controllare i propri meleti.

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