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Cronaca San Michele all'Adige

Fondazione Mach: mora e lampone contro la gastrite

I ricercatori di San Michele assieme a quelli dell'Università di Milano hanno scoperto l'azione anti-infiammatoria gastrica di alcuni composti contenuti nei due piccoli frutti. La ricerca è stata ora pubblicata e proseguirà con uno studio della fragola

I piccoli frutti possono prevenire la gastrite: circa 150 grammi al giorno di more o lamponi ridurrebbero di molto i rischi di infiammazione gastrica. E' l'ultima scoperta dei ricercatori di San Michele all'Adige al termine di una ricerca durata due anni condotta con l'Università di Milano e ora pubblicata sulla rivista scientifica Plos One.

“Abbiamo visto i primi effetti positivi contro l’infiammazione gastrica con una quantità di ellagitannini corrispondenti a 150 grammi di more e lampone freschi al giorno” spiegano i ricercatori Urska Vrhovsek e Mario Dell'Agli, che al momento stanno proseguendo la ricerca per rintracciare le stesse proprietà benefiche nella fragola. I frutti usati per gli esperimenti provengono dal campo sperimentale della Fondazione Mach a Vigalzano in Valsugana.

Per le more è stata utilizzata la varietà Lochness e per il lampone la varietà Tulameen. L'estratto di questi frutti è caratterizzato dalla presenza di ellagitannini, che sono dei composti che producono azioni antiossidanti, antivirali e interagiscono con alcuni enzimi digestivi, per esempio rallentando l'assimilazione dei grassi. A queste qualità, già note, si aggiunge oggi quella anti-infiammatoria gastrica. 

A Vigalzano giovedì 12 dalle ore 9.00 si terrà un convegno che farà il punto della situazione sulle ricerche della Fondazione Edmund Mach dedicate ai piccoli frutti. In particolare saranno presentati i risultati del lavoro di mappatura genetica per isolare quelle caratteristiche che favoriscono la coltivazione di fragole, mirtilli, more e lamponi in montagna. 

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