rotate-mobile
Cronaca

Caldonazzo: al centro estivo internazionale i ragazzi dei villaggi sos di tutta Europa

Da oltre 60 anni i ragazzi dei Villaggi SOS di tutta Europa si ritrovano al centro estivo sulle rive del lago di Caldonazzo per un’esperienza estiva all’insegna della formazione e del divertimento.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

Dopo un anno di studi anche per i bambini e ragazzi ospiti dei 7 Villaggi SOS Italia è giunto il tempo delle vacanze. A poco più di un mese dal lancio della campagna "Nessun bambino nasce per crescere solo", che ha come obiettivo quello di garantire entro il 2030 a sempre più bambini il calore di una casa e pari opportunità di successo nella loro vita, SOS Villaggi dei Bambini arricchisce l'offerta dei campi estivi in Italia, mantenendo immutata la sua formula: unire la formazione al divertimento. Questa, d'altronde, fu la straordinaria intuizione di Hermann Gmeiner, fondatore di SOS Villaggi dei Bambini, che nel 1953 alla ricerca di un luogo adatto per le vacanze estive dei più piccoli si innamorò del lago di Caldonazzo. A 63 anni da allora, la splendida natura della Valsugana continua ad essere un centro internazionale e multiculturale dove ogni anno circa 1000 bambini, tra i 6 e i 15 anni, provenienti dai Villaggi SOS di tutta Europa, trascorrono un'estate indimenticabile. Le porte del Centro Estivo Internazionale SOS di Caldonazzo si sono aperte lo scorso 12 luglio e si chiuderanno il 19 agosto, oltre un mese di tempo per fare nuove esperienze ed incontrare nuove persone.

"Caldonazzo è il luogo ideale per i ragazzi dei Villaggi SOS - dichiara Carmen Eberle, direttrice del Centro Estivo Internazionale SOS di Caldonazzo - perché può offrire quegli stimoli che favoriscono una crescita sana. Accanto al nuoto nel lago e ai campionati di calcio ed atletica leggera, nell'ambito sportivo trovano infatti sempre più spazio le escursioni nella splendida natura della Valsugana, a piedi o in bicicletta, e da quest'anno c'è anche un corso di judo, una proposta che rientra nelle offerte mirate alla prevenzione della violenza".

"Sul versante della creatività - aggiunge Carmen Eberle - i bambini possono dedicarsi a quello che è loro più congeniale: piccoli lavoretti di bricolage con il legno, ma anche pittura, danza, circo, musica. Novità di quest'anno saranno due laboratori, dove potranno imparare a lavorare e trasformare la carta e a costruire marionette".

Durante il soggiorno i bambini sono accompagnati dagli educatori del Villaggio SOS in cui sono accolti nel corso dell'anno. Inoltre, i Villaggi SOS partecipano alla vacanza a Caldonazzo con i propri direttori ed educatori, per garantire una continuità educativa ai propri bambini.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caldonazzo: al centro estivo internazionale i ragazzi dei villaggi sos di tutta Europa

TrentoToday è in caricamento