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Cronaca Cles

Sarà realizzato un impianto pilota per una capacità di circa 80 mila quintali di mele suddivisi in 12 celle, quale primo blocco di un possibile futuro e più ampio progetto per una capienza refrigerata totale di circa 500 mila quintali di mele

A meno di un anno, era l’8 agosto 2012, dalla “trasferta” nella galleria “Rio Maggiore” della Tassullo Materiali spa a Tuenetto, la Giunta provinciale ha provveduto oggi ad approvare, con una delibera firmata dall’assessore all’urbanistica Mauro Gilmozzi, lo schema dell’Accordo di programma (scarica ACCORDO di PROGRAMMA) per la realizzazione, in quella stessa galleria scavata nella Dolomia di Torra, dei magazzini ipogei destinati alla conservazione in atmosfera controllata delle mele della Valle di Non. Con la Provincia, firmeranno l’Accordo i Comuni di Taio e Vervò, i Consorzi di miglioramento fondiario di Priò e di Vervò, il Consorzio Melinda e la società Tassullo Materiali spa.

L’Accordo, che nel corso degli ultimi mesi è stato adottato in prima istanza dai Comuni di Taio e di Vervò ed approvato anche dagli altri soggetti interessati, costituisce variante al piano regolatore generale dei due Comuni ed integra al tempo stesso il Piano Cave. Due passaggi necessari per consentire l’estrazione mineraria e al contempo la realizzazione dei volumi sotterranei che ospiteranno le celle frigo ipogee destinate alla conservazione delle mele. 
 
Sarà realizzato un impianto pilota per una capacità di circa 80 mila quintali di mele suddivisi in 12 celle, quale primo blocco di un possibile futuro e più ampio progetto per una capienza refrigerata totale di circa 500 mila quintali di mele. Solo se la “fase 2” della sperimentazione avrà esiti positivi l’innovativo progetto sarà definitivamente adottato dal Consorzio Melinda. 

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