rotate-mobile
Cronaca Imer

Ritrovato senza vita sul Monte Vederna l'escursionista 75enne disperso

E' Carlo Bocci, medico trevigiano in pensione, la vittima del drammatico incidente in montagna avvenuto martedì, le ricerche sono durate più di 24 ore

Si sono concluse in modo tragico le ricerche sul Monte Vederna, in Primiero: è stato ritrovato senza vita l’uomo disperso dalla sera  di martedì 21 agosto. Carlo Bocci, questo il nome dell'escursionista, è stato nefrologo all'ospedale Ca' Foncello di Treviso e presidente di categoria nell'Assomed. Aveva 75 anni, si trovava in Trentino per un'escursione sui monti che amava.

E' stato trovato in un canale nei pressi della località Morosna sotto la cima del monte a una quota di 1500 m. Erano le 17 di ieri, mercoledì 22 agosto, quando le ricerche sono state dichiarate concluse. Fatale per lui una caduta di circa 120 metri lungo un pendio in una zona talmente impervia che per raggiungere la salma sono state effettuate due calate di corda di circa 60 metri.

Come spiega una nota del Soccorso Alpino: "le ricerche si erano ristrette in quest’area in seguito alla segnalazione di una persona che aveva incontrato l’uomo, e grazie al lavoro del cane molecolare. Le operazioni di recupero sono state effettuate dall’elicottero con il verricello e si sono concluse verso le 19.30. La salma è stata portata alla camera mortuaria di Pieve, frazione di Primiero". Si tratta, purtroppo, del secondo caso in zona  in pochi giorni: il 19 agosto è stato trovato nei boschi di Tonadico il corpo senza vita di un 74enne della zona. A luglio, invece, un 71enne fu ritrovato deceduto, in fondo ad un dirupo, sul vicino Monte Cauriol

Le ricerche erano cominciate nella serata di martedì, e si sono protratte per tutta la giornata di mercoledì 23 agosto. Per  cercare il pensionato sono stati effettuati dei sorvoli con i droni dei Vigili del Fuoco e con l’elicottero, a bordo del auqle è arrivato nella zona delle ricerche altro personale di terra. In totale nell’operazione sono state coinvolte circa una settantina di persone tra gli uomini dell’Area operativa Trentino Orientale e Settentrionale del Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco, i volontari Nu.Vol.A., la Guardia di Finanza, i Carabinieri e la Polizia di Stato. Oltre alle unità cinofile del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza, della Scuola Provinciale Cani da Ricerca e Catastrofe e della Polizia di Stato oggi sono intervenuti due cani molecolari provenienti da Merano e Bergamo.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ritrovato senza vita sul Monte Vederna l'escursionista 75enne disperso

TrentoToday è in caricamento