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Cronaca Gardolo / Via di Spini

Carcere di Spini: carenza di personale, la Provincia si assuma la gestione

Ennesimo appello dei sindacati: questa volta è la Fp Cgil a denunciare la situazione insostenibile all'interno della casa circondariale di Spini di Gardolo, dove la carenza di personale rischia di compromettere la sicurezza all'interno della struttura. "La Provincia si assuma la gestione"

Nel carcere di Spini di Gardolo, la situazione è oramai insostenibile, soprattutto per le condizioni lavorative del personale penitenziario. La denuncia arriva dal segretario generale della Fp Cgil del Trentino, Giampaolo Mastrogiuseppe, che chiede alla Provincia di assumere la gestione della struttura e di intervenire per assicurare all'istituto una direzione stabile e un adeguato numero di operatori.
La carenza del personale di Polizia Penitenziaria, rischia di mettere gravemente rischio la sicurezza della casa circondariale, una struttura all'avanguardia in Italia inaugurata nel dicembre del 2012 ma che oggi può contare su 128 addetti a fronte di una pianta organica di 182. 

Una situazione di disagio che si trascina da tempo e che non consente di garantire le ferie estive e neppure tutti riposi settimanali agli addetti.Una struttura ipertecnologica abbandonata a se stessa per mancanza di manutenzione, denuncia ancora il sindacato, che torna a chiedere la presenza di un medico presso la casa circondariale, che nelle ore notturne deve fare i conti con frequenti disagi in caso di malessere dei detenuti. La Fp Cgil rivolge poi un appello alla Provincia affinché valuti la possibilità di assumersi l'onere della completa gestione del carcere di Spini.

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