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Cronaca

Caporalato, al lavoro 15 ore al giorno per consegnare volantini sotto continua sorveglianza

La guardia di finanza ha denunciato un cittadino indiano per lo sfruttamento di 82 lavoratori irregolari

Lavoratori irregolari al lavoro dalle 12 alle 15 ore al giorno per consegnare volantini in bicicletta. È quanto ha scoperto la guardia di finanza della tenenza di Egna, smascherando un caso di caporalato che coinvolge 82 lavoratori irregolari, impiegati per consegnare pieghevoli pubblicitari in alcune zone della provincia di Trento e Bolzano, e in Bassa Atesina. Denunciato per sfruttamento un cittadino indiano.

Secondo quanto emerso dalle indagini dei finanzieri, un'impresa individuale, con sede nel Vicentino, aveva reclutato un alto numero di lavoratori di nazionalità pakistana e indiana per farli lavorare nella consegna porta a porta di volantini. Le 82 persone sfruttate lavoravano fino a 15 ore al giorno, spesso anche durante i giorni festivi, in cambio di un salario giornaliero tra i 30 e i 50 euro, senza che fossero loro riconosciuti diritti fondamentali. La paga oscillava quindi tra i 2 e i 4 euro all'ora. 

 I lavoratori, servendosi di biciclette che venivano loro fornite dal datore di lavoro, erano costretti ad operare sotto continua sorveglianza, dato che seguivano dei percorsi di distribuzione prestabiliti e venivano monitorati tramite sistemi Gps.

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