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Cronaca

Fidejiussione da 12 milioni: gli ex vertici della cantina Lavis patteggiano

L'accusa per i manager della cantina - l'ex presidente Giacomoni, l'ex direttore generale Peratoner e l'ex vicedirettore Andermarcher - è di aver ostacolato il lavoro agli organi di vigilanza. I 17 ex soci della cantina chiedono un risarcimento di 200 mila euro

Ha patteggiato una sanzione da 25 mila euro la cantina LaVis, coinvolta in un'inchiesta giudiziaria per il mancato inserimento nel bilancio di una fidejiussione da oltre 12 milioni di euro rilasciata a garanzia dell'acquisto del 31% di Casa Girelli da parte di Isa, la finanziaria della Curia trentina. L'accusa per i manager della cantina - l'ex presidente Giacomoni, l'ex direttore generale Peratoner e l'ex vicedirettore Andermarcher - è di aver ostacolato il lavoro agli organi di vigilanza. I 17 ex soci della cantina - tra loro anche chi ha presentato l'esposto - si sono costituiti parte civile e chiedono un risarcimento di 200 mila euro. Ieri il giudice Carlo Ancona ha deciso di unire questo procedimento ad un altro che riguarda presunti compensi fantasma. La prossima udienza è fissata per il 6 giugno.

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