Bullismo: 14enne in comunità dopo due tentativi di estorsione

Un ragazzino di 14 anni è stato prelevato da casa sua ieri dagli agenti della polizia di Trento dopo essersi reso protagonista di una serie di episodi di bullismo e tentativi di estorsione ai danni di alcuni coetanei. Il 14enne, di origini straniere ma ben inserito nella comunità, si sarebbe reso protagonista, in particolare, di due episodi, avvenuti il 24 ed il 29 novembre scorsi. In entrambi i casi il bullo avrebbe minacciato due coetanei per ottenere denaro. Gli episodi si sono verificati entrambi in centro città. Nel primo il 14enne ha intimato ad un altro ragazzino di consegnarli il telefono cellulare, dicendo che lo avrebbe restituito solo alla consegna, da parte della giovane vittima, di 50 euro in contanti. Il 14enne ha però dovuto darsela a gambe quando la vittima si è presentata all'appuntamento per la consegna del denaro con la madre. Nel secondo caso, come detto avvenuto qualche giorno dopo, il 14enne ha tentato di farsi consegnare dei soldi da un altro ragazzo, ma ha poi desistito alla vista di alcuni adulti che si stavano avvicinando insospettiti dalla situazione. Dopo le denunce delle famiglie delle vittime sono scattate le verifiche della polizia, che ieri ha ottenuto la convalida dell'arresto del minorenne, portato in una comunità protetta fuori dal Trentino. Il 14enne non sarebbe nuovo a simili episodi: già in passato, quando frequentava le scuole medie, si sarebbe infatti reso protagonista di atti di prepotenza e bullismo nei confronti dei compagni.