Autobus: crescono i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti

Partirà con il primo marzo l'applicazione del nuovo sistema tariffario per i biglietti del trasporto pubblico locale. Gli aumenti previsti riguardano principalmente i biglietti ordinari, con un incremento generale del 20% rispetto al prezzo finora in vigore. Si passerà quindi da 1 euro ad 1,20  euro per il biglietto dell'autobus da 70 minuti; da 1,30 euro a 1,50 euro per quello da 120 minuti, utile per la tratta di collegamento tra Trento e Lavis; da 2,60 euro a 3 euro per il biglietto giornaliero.

Contestualmente alla modifica tariffaria si eliminerà il sistema di acquisto dei biglietti a carnet, che finora consentiva di acquistare 10 biglietti al costo agevolato di 9 euro. L'eliminazione dei carnet sarà compensata dall'introduzione di tariffe agevolate nel caso di utilizzo della carta scalare, che da fine febbraio sarà ricaricabile anche tramite bancomat presso le Casse rurali. Con la carta scalare si pagheranno 1,10 euro invece di 1,20 euro per il biglietto del bus da 70 minuti; 1,40 euro invece di 1,50 per quello da 120 minuti e 2,80 euro invece di 3 per il giornaliero. 

Già a gennaio saranno invece aggiornati i prezzi degli abbonamenti, in base al tasso di inflazione programmato pari all'1,5%. Invariati invece gli abbonamenti annuali per la navetta parcheggi e quelli turistici settimanali e stagionali.  Sono state eliminate infine alcune categorie di abbonamento poco utilizzate, come la carta verde per gli studenti per luglio e agosto, per la presenza di similari agevolazioni, e gli abbonamenti per i militari.