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Cronaca Oltrefersina / Via Mesiano

Attraversamento pedonale della ferrovia a Mesiano: "non aspettiamo l'incidente"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore di Povo che racconta una situazione di pericolo che si è venuta a creare in seguito alla chiusura, da parte di Rfi, dell'attraversamento pedonale dei binari della Valsugana. Le persone continuano ad attraversare in altro modo...

Da oltre un mese RFI ha provveduto a chiudere l'attraversamento pedonale della Ferrovia Valsugana a Mesiano frequentato tutti i giorni da centinaia di residenti, studenti e lavoratori per spostarsi da Povo a Mesiano, dalla collina alla città e viceversa. La chiusura - motivata da problematiche legate al cantiere del pur positivo progetto RFI/PAT di potenziamento della Stazione Mesiano - sta creando notevoli disagi alla popolazione e in particolare una situazione di oggettiva pericolosità per i numerosi pedoni costretti a percorrere, anzichè la sicura e tranquilla Via Valoni, la trafficata strada provinciale che nel tratto del sottopasso ferroviario a Mesiano non è dotata nè di marciapiede (tunnel molto stretto) nè di illuminazione; in questo tratto, oltretutto, molti automobilisti corrono a velocità eccessive e operano sorpassi vietati, con evidenti rischi di investimento dei pedoni (servono reali misure di moderazione della velocità, non palliativi).  Si chiede pertanto ai responsabili di RFI e della PAT di intervenire con la necessaria sollecitudine e di realizzare una passerella provvisoria per attraversare i binari a Mesiano. Si prenda di petto la situazione e si dia una rapida e concreta soluzione per la sicurezza delle persone. Non aspettiamo che accada un incidente! 
Michele Brugnara
Povo

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