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Cronaca

Ricetrasmittenti per evitare polizia e carabinieri: arrestato uno spacciatore

I carabinieri di Cavalese hanno fermato due persone e trovato droga e due ricetrasmittenti, probabili strumenti di comunicazione utilizzati dalle 'staffette' per segnalare l’eventuale presenza di forze dell’ordine senza usare il telefono

Bilancini di precisione, 16 grammi di sostanza da taglio tipo caffeina, difficilmente reperibile in commercio, oltre a 85 grammi di marijuana, 25 grammi di cocaina e altri 100 di hashish. E ancora due ricetrasmittenti, probabili strumenti di comunicazione utilizzati dalle 'staffette' nel corso dei trasporti per segnalare l’eventuale presenza di forze dell’ordine senza usare il telefono.  Oggetti e sostanze sequestrati dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Cavalese, che martedì sera, all’altezza dell’abitato di Valda, nel Comune di Altavalle, hanno controllato un mezzo condotto da un ventiseienne di origini rumene, in macchina assieme ad un 24enne residente a Grauno.

Sotto un bracciolo dei sedili posteriori dell'auto, i carabinieri hanno trovato un involucro contenente la cocaina e l'hashish. La perquisizione, estesa anche al domicilio del 26enne a Castello di Fiemme, ha permesso poi di individuare quello che i carabinieri definiscono "un vero e proprio laboratorio". In considerazione del sequestro di sostanza da taglio, i carabinieri ritengono che i 25 grammi di cocaina sarebbero poi stati lavorati attraverso il 'taglio' in maniera da ottenere almeno un raddoppio del peso ed incrementare il guadagno all’esito dello smercio. Il giovane è stato arrestato e si trova agli arresti domiciliari per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il 24enne che era con lui è stato invece denunciato per spaccio.
 

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