Arrestati due pusher marocchini: avevano 10 grammi di cocaina
I due soggetti, trovati in possesso anche della somma complessiva di euro 2000 ritenuta provento dell'attività di spaccio, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Intensificati i controlli dei carabinieri del Comando Provinciale di Trento, al fine di aumentare la sicurezza sulle strade. In due giorni sono stati identificati circa 150 soggetti a bordo di auto e motoveicoli. Nel corso delle verifiche sono stati elevati alcuni verbali di contestazione per infrazioni al codice della strada.
In particolare, a Ledro, sono stati deferiti in stato di libertà per guida in stato di ebrezza un 23enne del posto, sorpreso a bordo della propria autovettura con un tasso alcolemico riscontrato di circa 1,2 g/l ed un 26enne con un tasso alcolemico di circa 1,03 g/l.
Per quanto attiene i controlli nel capoluogo, alle ore 20.40 circa di ieri, una pattuglia, mentre stava transitando in questa via Perini, ha notato due soggetti di origine magrebina a bordo di un Audi A3 che alla vista dei militari hanno cercato di eludere il controllo. Con l’aiuto di altro personale del i 2 soggetti sono stati bloccati nei pressi di via Giusti. All’atto del controllo i due personaggi, poi rivelatisi essere due stranieri di origine marocchina rispettivamente di 23 e 26 anni, residenti in provincia di Verona, con alcuni precedenti e regolari sul territorio nazionale, hanno cercato di allontanarsi dal veicolo gettando a terra un involucro contenente circa 10 grammi di cocaina. Nel far ciò hanno opposto resistenza tanto da causare a 2 militari lievi lesioni.
I due soggetti, trovati in possesso anche della somma complessiva di euro 2000 ritenuta provento dell’attività di spaccio, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e si trovano ora presso la Casa Circondariale di Trento.
