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Cronaca Rovereto / Viale Trento

Sversamento alla Sandoz: "Appa avvertita ore dopo"

Lo sversamento sospetto di fanghi di depurazione sarebbe avvenuto nel cuore della notte, 'Appa è stata avvertita solamente alle 8 del mattino, quando 5 operai si sono sentiti male. E' quanto si legge in una nota del presidente Ugo Rossi e dell'assessore Mauro Gilmozzi

Sversamento sospetto alla Sandoz: la vicenda si arricchisce di un'altro particolare. L'azienda avrebbe rilasciato dei fanghi nel rio Costa, probabilmente provenienti dalla pulizia di un depuratore, nel cuore della notte. La causa dello sversamento sembra essere stata un guasto ad una valvola, questo almeno è quanto ha detto la Sandoz all'Appa, avvertita dell'incidente solamente alle 8 del mattino.

Dettagli che emergono da una nota congiunta del presidente Rossi e dell'assessore Gilmozzi che predono le difese dell'Agenzia provinciale per l'ambiente, attaccata sulla stampa dall'assessore alle politiche sociali del Comune di Rovereto, Mauro Previdi. La critica da parte dell'assessore è di scarso controllo del Rio Coste, che passa attraverso la zona industriale.

"I tecnici dell'Appa non sono poliziotti, non possono fare appostamenti notturni sempre e ovunque" questa la risposta di Rossi e Gilmozzi, sebbene l'Agenzia abbia effettivamente funzioni di polizia giudiziaria. Nel caso della Sandoz è stata avvertita la Procura della Repubblica, anche in seguito ai malori accusati da cinque operai, e si attende l'esito degli esami sui campioni prelevati la mattina dello sversamento sospetto. 

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