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Cronaca Gardolo / Localita' Spini

Bomba alla Whirlpool: falso allarme e tensione vera

Una telefonata al quotidiano nel pomeriggio per segnalare una bomba alla fabbrica. Smentita dal sopralluogo delle forze dell'ordine e Vigili del Fuoco. Produzione ferma per tutto il pomeriggio, domani l'incontro tra sindacati e vertici aziendali

Verso le ore 15.00 del pomeriggio odierno un quotidiano locale ha ricevuto una telefonata con la quale si dava l'annuncio di una bomba nello stabilimento Whirlpool di Spini, già luogo di indagini per l'incendio divampato la scorsa settimana ed il ritrovamento di un timer qualche giorno dopo. Forze dell'ordine e Vigili del Fuoco si sono recati alla fabbrica nel pomeriggio per eseguire un sopralluogo. Tutto il personale è stato subito evacuato e le linee di produzione bloccate. Gli accertamenti non hanno portato a nessun ritrovamento e si pensa quindi ad una telefonata mendace.

Potrebbe trattarsi di un episodio di mitomania, uno scherzo di cattivo gusto o anche un atto intimidatorio. Domani mattina è previsto un incontro alle ore 10.00 tra i vertici della fabbrica ed i sindacati che nel frattempo hanno inviato una nota nella quale condannano il gesto, imputandolo appunto ad un mitomane: "sono i lavoratori e le lavoratrici a subire le conseguenze di queste azioni di sabotaggio, soprattutto nel caso in cui l'azienda dovesse anticipare la chiusura già annunciata: in gioco non c'è solo qualche mese aggiuntivo di retribuzione ma la possibilità di rilancio per lo stabilimento" si legge nel comunicato firmato da Fim, Fiom e Uilm. 

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