L'appello di padre Alex al Festival dell'Economia: "Accogliete altre voci"
Parla di "disonestà intellettuale" il missionario trentino che lancia il suo "grido" agli organizzatori del festival: "se volete essere minimamente onesti accogliete altre voci, altri stili di vita, noi siamo più colonizzati degli africani e non ce ne rendiamo conto, non riusciamo ad immaginare un sistema diverso da questo"
Il Festival dell'Economia di Trento deve accogliere altre voci, altri stili di vita ed affrontare la questione da altri punti di vista: è l'invito del missionario trentino Alex Zanotelli intervistato a Roma dagli organizzatori di Oltreconomia, la manifestazione che si terrà negli stessi giorni e che si pone come un'alternativa al festival stesso.
"Un grido" così padre Alex ha definito il suo messaggio agli organizzatori del Festival dell'Economia: "mi meraviglio che un evento noto a livello internazionale non abbia dato voce ad altre voci, ad un altro tipo di economia che sta emergendo dal basso, se davvero il festival vuole essere minimamente onesto deve accogliere voci alternative al sistema economico-finanziario, è questo il grido che lancio alla mia città".
Padre Alex non sarà a Trento nei giorni del festival, e del contro-festival, perchè tornerà nella sua terra di missione dove, dice, "ripeto continuamente agli africani che devono decolonizzare le loro menti, ma forse noi siamo ancora più colonizzati di loro e non ce ne rendiamo conto, siamo talmente parte di questo sistema che non riusciamo ad immaginarne un altro".
