rotate-mobile
Il dato

Nove abusi in quattro anni nella Chiesa trentina

Il numero riportato durante un convegno dal servizio tutela dei minori della Diocesi: "Il cammino è ancora lungo", dice l'arcivescovo Lauro Tisi

Sono nove i casi di abusi minorili all’interno della chiesa trentina raccolti dal servizio tutela dei minori della Diocesi di Trento dal 2019, anno della sua inaugurazione, a oggi. Lo riferisce lo stesso ente durante un convegno al polo culturale Vigilianum. 

Di questi casi, due sono stati segnalati dal 2022 a oggi e riguardano episodi di anni fa. In un caso, la vittima era già maggiorenne ai tempi dell’accaduto, e a essere coinvolto sarebbe un sacerdote trentino oggi anziano: “L’iniziativa del servizio di tutela offre una nuova opportunità di riflessione e un contributo significativo per aiutare la nostra Chiesa a essere sempre più luogo di libertà, di rispetto e piena valorizzazione delle persone – ha dichiarato durante l’incontro l’arcivescovo di Trento Lauro Tisi -. È un cammino lungo, per il quale la comunità diocesana intende continuare a impegnarsi il più possibile, estendendo e consolidando alleanze con altre istituzioni e con la società civile”.

Un’importanza ribadita anche da Anna Deodato, del servizio nazionale tutela dei minori: “Ogni volta che ci si ferma accanto a coloro che hanno sofferto a causa di abusi subiti ci si incontra con una narrazione singolare – dice -, che ripercorre le tappe di una vita nella quale frammenti di dolore riemergono dalla memoria e trovano vie per venire alla luce. Ascoltare vuol dire partecipare, partecipare vuol dire impegnarci affinché queste ingiustizie non accadano più e perché ciascuna persona possa ritrovare ciò che gli abusi le hanno sottratto: vita, speranza, giustizia, risarcimento, pace”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nove abusi in quattro anni nella Chiesa trentina

TrentoToday è in caricamento