rotate-mobile
Montagna / Borgo Valsugana

Si perdono in montagna, due giovani recuperati dal soccorso alpino

A complicare la situazione i cellulari scarochi dei ragazzi e quindi l'impossibilità di dare chiare indicazioni

Si è conclusa nella serata di domenica 15 maggio la ricerca di una coppia di ragazzi che si erano smarriti al rientro da un'escursione. Alle ricerche hanno preso parte anche gli operatori di Borgo Valsugana.

Ricerche operatori soccorso alpino-2

 Alle 19.50 il Suem ha allertato il Soccorso alpino di Asiago per una coppia - M.G., 25 anni, di Grisignano di Zocco, lei e A.C., 21 anni, di Montegaldella, lui  che aveva avvisato i familiari di voler fare un giro a Cima Portule e Cima Dodici. I due giovani però si erano persi: lui era rimasto senza batteria, lei ne aveva solo il 5% ed erano riusciti a chiamare dicendo che vedevano un pianoro con alberi abbattuti.

Senza avere una descrizione utile a individuare il luogo, sei soccorritori sono saliti con due mezzi per visionare le mulattiere, quando la ragazza ha inviato un messaggio in cui diceva che vedeva il cartello di Porta Manazzo e il numero di sentiero 204. Un luogo completamente diverso e un sentiero che scende verso la Valsugana.

Chiesto quindi l'intervento dei colleghi di Borgo Valsugana, i soccorritori sono arrivati in jeep a Porta Manazzo per poi iniziare a scendere a piedi. Fortunatamente la coppia, vista una luce, è riuscita ad arrivare in un ristorante quasi in valle e ad avvertire genitori e Suem. Il Soccorso alpino di Asiago è quindi rientrato e i due ragazzi sono stati raggiunti dai soccorritori di Borgo, in attesa dell'arrivo dei familiari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si perdono in montagna, due giovani recuperati dal soccorso alpino

TrentoToday è in caricamento