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Vacanze sicure in Alto Adige: tamponi agli albergatori, ai familiari ed ai dipendenti

Pronti 22.000 tamponi per mappare tutti gli addetti del settore turistico. Potranno usufruire dell'esame anche gli ospiti

Test sierologici agli albergatori, ai loro dipendenti ed ai familiari: la Provincia autonoma di Bolzano è pronta a fornire 22.000 test rapidi al settore turistico, per prevenire un possibile ritorno del contagio e garantire al massimo chi quest'estate deciderà di passare le vacanze in Alto Adige. Non si tratta, come annunciato un mese fa, di test gratuiti per tutti i turisti, ma è previsto che anche gli ospiti degli alberghi possano sottoporsi, volontariamente, all'esame. Il test sarà effettuato primariamente ai proprietari di hotel e ristoranti, ai loro familiari ed ai dipendenti. Il tutto praticamente gratis: gli albergatori pagheranno 8 euro a test, i restanti 15 li mette la Provincia.

"L'iniziativa presentata oggi - ha detto il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher - rappresenta solo uno dei progetti posti in campo della Provincia per garantire la sicurezza della popolazione. Analoghe iniziative sono in fase di attuazione anche per altri settori dove vi è un elevato contatto interpersonale come, ad esempio, per quanto riguarda il personale delle strutture per anziani e le badanti. Verranno effettuati anche negli altri settori dell’economia privata allo scopo di elevare al massimo la sicurezza nei confronti del Covid 19”.

In Alto Adige, dopo gli 11 casi positivi registrati ieri all'interno di una singola famiglia, i dati aggiornati a martedì 23 giugno non segnalano nuovi casi. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 453. Da inizio pandemia sono stati effettuati più di 80mila tamponi, ma il numero delle persone controllate è circa la metà. I casi positivi sono stati 2.633, le vittime del coronavirus 292. 

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