rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità Oltrefersina / Via al Desert

Richiedenti asilo: stop a corsi di lingua, cultura e sostegno psicologico

La lettera del dirigente provinciale agli operatori dell'accoglienza parla chiaro: meno risorse, meno servizi per il 2019

Taglio delle risorse, e quindi dei servizi, ai richiedenti asilo, anche in Trentino. Parla chiaro la circolare del dirigente provinciale Silvio Fedrigotti rivolta a tutti gli enti che si occupano di accoglienza nelle strutture della Provincia.

"Le nuove disposizioni ministeriali escludono la possibilità di realizzare servizi per l'integrazione come i corsi di lingua e cultura italiana, l'orintamento al lavoro, la relazione di comunità ed anche il  sostegno psicologico". Tutti servizi finora garantiti dagli enti del sociale trentino, ritenuti utili ai fini dell'integraazione e dell'inserimento nella comunità trentina dei richiedenti asilo.

Tagli all'accoglienza, CGIL: "A rischio 150 posti di lavoro"

Il decreto Sicurezza e la circolare del Ministro dell'Interno Salvini fanno mettere le  mani avanti al dirigente provinciale: "Salvo diversi accordi, tali riduzioni o sospensioni interverranno nei prossimi mesi, con decorrenze che non sono ancora definite". La circolare ministeriale sarebbe arrivata al Commissariato del Governo, il quale avrebbe informato gli organi provinciali che gestiscono l'accoglienzza in Trentino.

Il messaggio è chiaro: "la gestione dovrà avvenire con una significativa riduzione delle risorse rispetto all'attuale situazione". Meno soldi, meno servizi, ma anche meno integrazione e meno lavoro: secondo i primi calcoli, fatti dal Corriere del Trentino, sarebbero a rischio 30 posti di lavoro nel settore dell'accoglienza, la Fp-Cgil del Trentino però ipotizza ben 150 posti a rischio. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Richiedenti asilo: stop a corsi di lingua, cultura e sostegno psicologico

TrentoToday è in caricamento