Trasporto scolastico ridotto del 50%, Fugatti: "Lo studio è un diritto fondamentale"
Decisione della Giunta attiva dal prossimo anno scolastico: l'abbonamento costerà la metà
Riduzione del 50% su tutti gli abbonamenti del trasporto pubblico agli studenti trentini: lo ha deciso la Giunta, che con un'apposita delibera ha dimezzato le tariffe del trasporto scolastico dalla scuola materna alle secondarie di secondo grado, ovvero le scuole superiori.
Speciali benefici sono previsti per le famiglie che risiedono in Comuni di montagna, sopra i 500 metri slm: la decisione di oggi introduce infatti una specifica forma di gratuità per gli alunni della scuola primaria che debbano ricorrere al servizio di trasporto per raggiungere sedi scolastiche di scuola elementare collocate al di fuori dal Comune di residenza.
"Una sorta insomma di "bonus periferia” - spiega una nota della Provincia - che va nella direzione di aiutare chi vive e vuol continuare a vivere in montagna, ed in particolare per quei ragazzi che sono costretti a maggiori spostamenti rispetto al passato a causa di provvedimenti di soppressione di plessi scolastici". Il provvedimento comporta, per la Provincia, minori entrate pari a circa 2 milioni di euro.