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Sexy proverbio ladino sulle bustine di zucchero dell'APT: scoppia la polemica

Il riferimento alle donne formose, targato con il logo ufficiale dell'Azienda di promozione turistica, ha indignato molti

Aspra polemica sullo campagna marketing dell'APT Val di Fassa: le bustine di zucchero distribuite nei bar, nei ristoranti e negli alberghi della valle hanno sollevato reazioni di sdegno da più parti. Il motivo? Riportano un proverbio ladino che recita così: "Na bela femena l'à 'l cul e 'l piet sot la pievia". 

In italiano suona: "Una bella donna ha il sedere ed il petto sotto la pioggia", ma il senso è chiaro e ricalca uno stereotipo duro a morire. "Sot la pievia" vuol dire sporgente, ma anche scoperto. Insomma belle forme, da mettere rigorosamente in mostra.

Forse la polemica potrebbe sembrare esagerata, se si trattasse di semplici battute da bar. Ma a far giustamente gridare allo scandalo è il marchio dell'APT Val di Fassa sull'intera operazione di marketing, e quindi i soldi pubblici. Della vicenda è stata informata la presidente della Commissione Pari Opportunità.

La bustina "incriminata" si inserisce in una collezione di diversi proverbi ladini, tutti peraltro innocenti. Un passo falso, un azzardo fuori luogo, uno scivolone: comunque lo si voglia chiamare è stato progettato e realizzato con denaro pubblico e la cosa non va giù, nemmeno, come dice la canzone, "con un poco di zucchero". 

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