Ragazze e ragazzi diversamente abili alla scoperta del soccorso nautico
È il progetto “Four days” svoltosi a Riva del Garda nel segno dell’inclusione e della sicurezza in acqua
“Four days”, questo il nome del progetto che ha visto protagonista l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia “Nucleo Speciale Salvataggio Garda” di Riva del Garda, il Circolo Velico Fraglia della Vela del Garda e l’Aipd del Trentino, che ha dato l’opportunità, per quattro giorni (con chiaro riferimento al nome dell’iniziativa) a un gruppo di ragazzi e ragazze diversamente abili di conoscere da vicino il mondo del soccorso nautico.
Un’opportunità per imparare da vicino le tecniche di soccorso, l’importanza del Nue (Numero unico emergenze 112), fino a sperimentare come operano le unità cinofile di salvataggio. Un’iniziativa talmente ben riuscita e che ha generato un entusiasmo davvero contagioso nei giovani partecipanti, che vedrà altri appuntamenti con esperienze dal vivo a bordo delle imbarcazioni a vela della Fraglia Vela di Riva del Garda, fino alla conoscenza del progetto associativo di sicurezza in acqua al servizio della comunità.
Ma il progetto “Four Days”, esempio di grande inclusività, è anche simbolo di un’importante sinergia territoriale, tra il comune di Riva del Garda, il Consorzio Autoriparatori Artigiani Trentini di Trento, Rovereto e Arco e al Centro Revisioni del Consorzio Alto Garda e Ledro.
