Uccidono femmina e cucciolo di capriolo: revocata la licenza di caccia
Bracconieri sorpresi in un fienile a macellare una femmina di capriolo ed il suo cucciolo
C'è anche un cacciatore trentino tra i sette denunciati a Capovalle, in provincia di Brescia, per un triste episodio di bracconaggio. Il gruppo è stato sorpreso in un fienile mentre macellava, lontano da occhi indiscreti, una femmina di capriolo ed il suo cucciolo, cosa di per sè fuori norma. Ad aggravare la posizione dei sette sono le munizioni utilizzate per la battuta di caccia, anch'esse vietate. La polizia locale brsciana ha segnalato il fatto alla Questura, che ha aperto un'istruttoria, revocando sei licenzze, mentre ad uno dei sette il permesso di caccia è stato solamente sospeso.